Qui trovate un articolo della CNN sulla situazione italiana: http://edition.cnn.com/2012/09/10/business/italy-economy-suicide/index.html?hpt=hp_bn6
Vi riporto una veloce traduzione:
Torrevecchia
Teatina, Italia (CNN) - Sei mesi fa, un muratore italiano in debito su le
tasse scrisse un biglietto a sua moglie di 27 anni, poi si è cosparso di
benzina e si è dato fuoco all'esterno di un ufficio delle imposte
Bologna. Egli, Giuseppe Campaniello, morì nove giorni dopo.
"Era una brava persona", ha detto la vedova, Tiziana. "Non
gli è stata data la possibilità di riscattare se stesso perché è quello che
voleva fare. Se Giuseppe avesse avuto la possibilità, avrebbe pagato il
suo debito, non perché non guadagnava
20.000 € al mese . "
Ha
unito con altre donne i cui mariti sono tolti la vita in modo da
formare un gruppo chiamato "Vedove Bianche" - le vedove bianche - a
dimostrare che in questa crisi economica a lungo tirato fuori, il costo
non può essere calcolato su un modulo fiscale.
Italia
"vedove bianche" sono l'esempio più recente del costo emotivo della
crisi del debito e le misure di austerità stanno assumendo Europa. Nella
prima metà dello scorso anno, i tassi di suicidi in Grecia sono saliti alle
stelle, oltre il 40% anno in anno, secondo i dati del ministero greco
della salute. Nel
Regno Unito - non fa parte della zona euro, ma la cui economia è anche
lottando come si entrasse in una doppia recessione - hanno scritto i
ricercatori il mese scorso sul British Journal of Medicine che la
recessione 2008-2010 potrebbe aver portato più di 1.000 le persone a suicidarsi.
Ora,
come l'Italia, la terza economia della zona euro, affronta la pressione
del mercato di effettuare tagli dopo che i suoi costi di finanziamento sono
aumentati pericolosamente, i suicidi per "austerità" che sono nati in
Grecia, ora compaiono qui. Per
decenni, era comune per gli italiani non pagare le tasse, ma con la crisi finanziaria, il gettito fiscale è diventato
più aggressivo.
Problemi fiscali sempre più grandi, e difficoltà finanziarie, hanno spinto alcuni a togliersi la vita. Anche
se le statistiche sono difficili da trovare, una associazione italiana
delle piccole imprese dichiara suicidi legati al disagio economico sono
il doppio di quello che erano 10 anni fa.
A Roma un imprenditore, Mario Frasacco, 59 anni, si è sparato al petto lo scorso aprile. La sua fabbrica, che produceva accessori in alluminio, è ora fallita e i suoi 10 lavoratori disoccupati.
Tragedia familiare racconta la storia della Grecia
La figlia del Sig. Frasacco, Giorgia, ha lavorato con lui e sapeva che stava avendo
difficoltà finanziarie, ma non aveva la minima traccia che stava
contemplando il suicidio. "Il giorno prima di uccidersi, l'ho salutatolui, come ho sempre fatto prima di andare a casa", ha ricordato. "Non
ho mai letto nei suoi occhi il disagio che avrebbe portato a questo.
Dopo cinque mesi, non riesco a trovare una giustificazione per quello
che ha fatto."
Per
i superstiti di questi suicidi economiche, vi è la rabbia che il
governo ha cercato di massimizzare le entrate e tagli alla spesa, non
importa il costo umano. Per
Tiziana, si è lasciato con domande su come affrontare - emotivamente e
finanziariamente - all'indomani della morte del marito.
"Chi mi assumere ogg ai 48 anni, quasi 49? Chi?" chiede. "Dove
posso andare? Devo diventare una prostituta? Perché è lì che ci
portano. O dovrei suicidarmi e solo uscire di strada e di essere un
problema in meno per il governo?"
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento